Debiti nel settore sanitario: strumenti e soluzioni. Come tutelarsi
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Il settore sanitario italiano – dalle farmacie alle cliniche private, passando per ambulatori e reti mediche – affronta crescenti difficoltà finanziarie. L’aumento dei costi energetici e tecnologici, la riduzione dei margini di rimborso SSN e le conseguenze post-pandemiche rendono la gestione economica delle strutture sanitarie una sfida quotidiana. Lo riporta in un approfondimento Quotidiano Sanità.
Perché il debito sanitario è un problema crescente
- I residui passivi del comparto sanitario pubblico sono aumentati da 30,7 miliardi nel 2021 a oltre 43 miliardi nel 2023 (Corte dei Conti).
- La pressione colpisce aziende e professionisti, mettendo a rischio:
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- la regolare erogazione dei servizi;
- la stabilità occupazionale;
- i rapporti con ASL e fornitori strategici;
- la qualità dell’assistenza ai pazienti.
Il Codice della Crisi d’Impresa: un’opportunità concreta
Il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (D.Lgs. 14/2019), operativo dal 2022 e aggiornato con il Terzo Correttivo (D.Lgs. 136/2024), mette a disposizione strumenti moderni per gestire e ristrutturare i debiti.
Procedure principali:
- Composizione negoziata della crisi
- Accordi di ristrutturazione
- Concordato preventivo in continuità
- Procedure di sovraindebitamento
Questi strumenti permettono di ridurre i rischi finanziari e preservare l’attività delle strutture sanitarie.
Un caso concreto di successo
Una clinica privata con oltre 1,1 milioni di euro di debiti fiscali e contributivi ha avviato una composizione negoziata con risultati notevoli:
- Tutte le azioni esecutive sospese in meno di 4 mesi
- Riduzione del debito del 60%
- Ripristino del DURC
- Tutti i posti di lavoro salvaguardati
Questo esempio dimostra come le procedure previste dal Codice possano essere applicate con efficacia anche nel settore sanitario.
Se gestisci una struttura sanitaria o sei un professionista del settore e vuoi scoprire come tutelarti dai debiti e ottimizzare la tua situazione finanziaria, contatta i nostri esperti: possiamo guidarti passo dopo passo nell’applicazione delle procedure del Codice della Crisi d’Impresa